Consulenze zu Verfahren der Bürgerbeteiligung

Consulenze

Le forme di partecipazione alla vita politica sono variegate. In un futuro speriamo non molto lontano saranno possibili anche in Alto Adige a livello comunale e provinciale diversi strumenti che diano ai cittadini la possibilità di partecipare alle scelte (democrazia diretta, referendum provinciale e comunale) e essere coinvolti nei processi decisionali e di progettazione a livello politico. Questi processi aprono la strada a decisioni più democratiche, mobilitano cittadini, integrano la democrazia rappresentativa. Essi richiedono sia il sostegno concreto da parte delle istituzioni, sia la motivazione e l’interesse da parte dei cittadini, oltre ad un supporto attivo da parte di organizzazioni competenti, considerando l’impegno volontario e professionale.
In questo senso è attiva POLITiS, che offre un supporto e prestazioni a cittadini, istituzioni (comuni, organizzazioni, uffici provinciali) o a comitati, gruppi e iniziative:

Consulenza a singoli e iniziative di cittadini nella rivendicazione di diritti di partecipazione vigenti
Consulenza per l’introduzione di nuovi processi partecipativi a livello comunale e revisione di statuti e elaborazione di disposizioni legali
Workshops, formazione, seminari introduttivi sui metodi e strumenti della partecipazione dei cittadini
Accompagnamento e gestione di bilanci partecipativi su incarico dei Comuni
Analisi di tematiche relative alla politica provinciale o comunale
Assistenza nello sviluppo di iniziative che abbiano l’obiettivo di promuovere la vita democratica e lo sviluppo di comunità come per esempio:
Panel civico (metodo rappresentativo della partecipazione dei cittadini)
Laboratorio sulle prospettive e elaborazione del Piano di sviluppo (Leitbild)
E-democracy e sondaggi online
Moderazione di forum civici e comitati civici
Supporto in tavole rotonde e processi di mediazione

Thomas Benedikter presso L'onu a New York

Autonomia territoriale:

La soluzione per il conflitto del Sahara occidentale

Autonomia territoriale in più di 60 regioni del mondo si è rivelata un espediente efficace per risolvere conflitti etnici e per proteggere minoranze e popoli minoritari evitando secessioni. Anche nel conflitto in corso dal 1976 nella Sahara occidentale, annesso dal Marocco, l’autonomia di questa regione all’interno del Marocco potrebbe essere la chiave per raggiungere pace e stabilità. Il Marocco nel 2007 ha presentato la sua “Iniziativa per l’autonomia della Sahara”, non ancora discussa in negoziati ufficiali fra le parti in causa. Nel quadro di un seminario internazionale presso l’ONU a New York Thomas Benedikter ha illustrato fattori di successo di autonomia valutando criticamente la proposta del Marocco. Leggi qui la sua analisi (in inglese). Per inquadrare autonomia territoriale come sistema di autogoverno leggi il Dossier POLITiS 16/2019 (in italiano). Per informazioni più approfondite su tutte le autonomie del mondo leggi “The World’s Modern Autonomy Systems” (inglese).